Che strana la vita...

Nonostante un veto ricevuto per la pubblicazione di questo post, l'articolo era già in cantiere, e viene quindi inevitabilmente pubblicato.
Comunque....è strana la vita... Una sera ti ritrovi in piazza Duomo a festeggiare e a gridare come un pazzo, tentando di schivare le schegge di vetro impazzite, vestito come uno straccione e che puzzi da far schifo e la sera dopo ti ritrovi ad un'opera teatrale a Torino (la mia prima) ad assistere all'Elisir d'Amore, in giacca e tutto profumato ad hoc. E già... Chi l'avrebbe mai detto? Davide va ad un'opera... Infatti, per il compleanno della mia donzella, avevo deciso di regalarle una serata diversa ad un'opera, conoscendo i suoi gusti diversi dai miei. Si parte col pullman, io ancora un po' provato dalla serata precedente. Si arriva alle 19:30 a Torino, a mezz'ora dall'inizio dello spettacolo: il tempo per ingurgitare velocemente qualcosa e si entra. L'opera dura poco più di due ore. E' allegra, vivace ed il tempo passa. E se devo essere davvero sincero, mi è piaciuta! Insomma, speravo di reggere oltre il primo atto temendo una noia mortale, ed invece non solo ho retto senza difficoltà fino alla fine, ma al termine ho applaudito gli attori con gusto! Mi è davvero piacuta, e sono contento di aver fatto una nuova esperienza! Certo....è vero anche che la sera dopo mi ritrovavo di nuovo a S.Siro a festeggiare i "ragazzi", ma l'opera mi è piaciuta! Ammettiamolo.....si sente l'influsso femminile!!